26 feb 2021
Il controllo totale della filiera permette alla Dall’Era Valerio di controllare dallo stampaggio a caldo dell’ottone e di altri materiali non ferrosi fino alla tornitura dei prodotti
La specializzazione della Dall’Era Valerio nello stampaggio a caldo dei materiali non ferrosi è una realtà consolidata. La crescita dell’azienda sui principali mercati internazionali negli ultimi 20 anni è stata caratterizzata da importanti investimenti nel campo dello stampaggio a caldo dell’ottone e di altri materiali non ferrosi. Un livello tecnologico produttivo tra i più elevati in Italia per far fronte alle esigenze delle multinazionali clienti. Una ricerca di soluzioni che vede impegnato il gruppo Dall’Era Valerio in un costante miglioramento della produzione, in particolare nell’implementazione della qualità del pezzo finito, anche con ricadute positive sull’ambiente.
L’ottimo livello tecnologico è garantito da forni a induzione, macchine robotizzate e presse con capacità da 250 a 700 tn. In particolare, il parco macchine è dotato di isole di stampaggio Hatebur, che esprimono una capacità lavorativa fino a 200 colpi al minuto. Macchinari altamente tecnologici, in grado di lavorare rapidamente e con un’affidabilità riconosciuta in tutto il mondo. Prerogativa delle Hatebur è anche la qualità costante su numeri altissimi di pezzi prodotti.
Il parco macchine dedicato allo stampaggio a caldo dei materiali non ferrosi comprende 7 Hatebur, 11 macchine per lo stampaggio tradizionale, 3 isole di tranciatura, 1 forno per trattamenti termici e 2 sabbiatrici. La costruzione delle attrezzature avviene internamente con particolare attenzione agli standard qualitativi e alla richiesta specifica del cliente. Il sistema CAD-CAM e il disegno meccanico in 3D sono gestiti dall’ufficio tecnico per un pieno controllo della progettazione di ogni singolo pezzo. Inoltre, il processo di stampaggio viene verificato dalla presenza del software FORGE, che simula il procedimento prima che venga avviato. La simulazione dello stampaggio è un’attività preventiva che individua possibili cricche ed errori.
Lo stampaggio a caldo garantisce l’ottenimento di componenti con elevate caratteristiche meccaniche. E’ un processo noto per produrre componenti più resistenti rispetto a quelle ottenute attraverso altri metodi. Infatti, si ottiene un incremento della forza e della resistenza del prodotto. Lo stampaggio a caldo dei materiali come l’ottone e i non ferrosi si applica a un’infinità di settori e di prodotti. Si va dalla rubinetteria alle caldaie, dagli impianti di refrigerazione al riscaldamento, dal settore pneumatico all’automotive, solo per citarne alcuni.